La Scuola delle Scienze Umane e Sociali dell’Università Federico II raggruppa sei dipartimenti dell’Università: il dipartimento di Studi Umanistici, il dipartimento di Scienze Sociali, il dipartimento di Scienze Politiche, il dipartimento di Giurisprudenza, il dipartimento di Economia, Management e Istituzioni ed il dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche.
Tre di questi sono dipartimenti di Eccellenza 2023-2027, spiccano cioè per la qualità della ricerca prodotta e per la qualità di progetti di sviluppo. In Italia 180 sono i dipartimenti di eccellenza su 787.
Hanno insegnato nella nostra scuola scienziati sociali che hanno contribuito allo sviluppo della cultura mondiale come Giovanbattista Vico, come Antonio Genovesi a cui fu affidata, nel 1754, la cattedra di «meccanica e di commercio», cioè di economia politica, la prima in Europa.
Hanno studiato nella nostra Scuola personalità come Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca. Ha studiato presso la nostra Scuola Gaetano Filangieri che con la sua opera La Scienza della Legislazione influenzò i pensatori di tutti il mondo. Tra i suoi estimatori Benjamin Franklin che ebbe con Filangieri una fitta corrispondenza e che ispirò lo scienziato americano nella scrittura della costituzione americana.
Nella nostra Scuola si sono laureati tre dei dodici presidenti della Repubblica italiani e centinaia sono le personalità del tessuto culturale, sociale, economico e giuridico che si sono formate nei nostri dipartimenti.
La Scuola si caratterizza per criteri di affinità disciplinare e di complementarità formativa, ma è allo stesso tempo molto articolata e con una vocazione fortemente multi e interdisciplinare che, fondandosi su studi e ricerche di solida e autorevole tradizione, si mostra capace di intercettare i fermenti innovativi e di aprirsi alle nuove istanze di sperimentazione metodologica, politica, sociale, economica, giuridica e culturale poste dalla società moderna.
I dipartimenti della Scuola si contraddistinguono tutti per la forte presenza di percorsi di internazionalizzazione, sperimentazioni didattiche, eccellenza e innovatività delle ricerche, rapporti consolidati con un mercato del lavoro, in costante e veloce trasformazione e il panorama culturale e sociale italiano.
La scuola con i suoi dipartimenti offre strumenti potenti per interpretare il passato e il presente e rappresenta un riferimento importante e di grande richiamo nel panorama accademico italiano e internazionale.
La scuola offre complessivamente 46 corsi di studio dei 177 attivi in ateneo (pari al 26%) così suddivisi:
- 19 Corsi di laurea;
- 1 Corso di laurea magistrale a ciclo unico;
- 26 Corsi di Laurea Magistrale.
Nell’anno a.a. 2023/2024 ha immatricolato al primo anno dei CdS di Laurea e Magistrali a c.u. 5756 studenti corrispondente al 44% del totale degli immatricolati dell’Ateneo.
La scuola ha 221 professori ordinari, 262 professori associati, 44 Ricercatori Universitari (ruolo ad esaurimento), 99 Ricercatori a tempo determinato “a” e 78 ricercatori a tempo determinato “b”. In totale la Scuola è formata da 704 unità fra docenti e ricercatori pari al 23,5% del totale dei docenti in ateneo.